Chi siamo.

Lo Studio Ciemme nasce nel 1996, nell’intento di non disperdere esperienze, risorse ed idee, che avevano incontrato già un discreto successo fin dal 1988, quando l’allora Comunità Economica Europea aveva stabilito l’utilizzo di un unico documento col quale presentare le dichiarazioni doganali, in tutti gli stati membri: il Documento Amministrativo Unico (DAU).
Il salto tecnologico che portò all’avvento dei Personal Computer, prima ancora che nelle nostre case, fu raccolto da quelle aziende che furono disposte ad abbandonare i vecchi Mainframe per passare ai più maneggevoli Personal. Esso ha coinciso con l’importante decisione della CEE di adottare il DAU. Veniva così introdotto un principio: la standardizzazione dei documenti serviva a standardizzare processi e controlli. Non fu facile, allora, far accettare alle aziende un software che le obbligasse ad abbandonare le consuetudini approvate (o suggerite) dalle autorità doganali stesse, per il solo fatto che con queste ultime bisognava “dialogare” quotidianamente. Qui inizia la nostra avventura…

La nostra attenzione maggiore e costante è quella di soddisfare, nel migliore modo possibile e nel rispetto dei vincoli normativi e delle prassi consolidate, il cliente nel pieno rispetto di ciò che la legislazione doganale regola e consente.
L’esperienza ventennale in questo settore ci permette di proporre soluzioni innovative e sicure. Tale approccio parte sempre da un’analisi accurata della situazione, sia sotto il profilo giuridico, sia sotto quello operativo. La soluzione tecnologiche trovata deve mantenere un giusto equilibrio tra intuitività nell’utilizzo e complessità sui controlli. Essa è studiata quale supporto all’operatore, durante tutto il processo di redazione, presentazione e registrazione dei documenti presso gli uffici doganali periferici competenti.
Le nostre soluzioni in materia doganale e di accise sono caratterizzate dall’aggiornamento tempestivo del software prima che nuove disposizioni normative, siano rese operanti; oppure da aggiornamenti funzionali ritenuti necessari per l’evoluzione naturale del software proposto, dopo una condivisione e valutazione con gli utenti.
L’esperienza che ci ha guidati in tutti questi anni ci dice che una applicazione doganale deve essere gestita a carattere “nazionale” e non regionale o locale, o peggio ancora personalizzata sul cliente. Deve rispettare norme che se fino a ieri erano nazionali, oggi sono addirittura comunitarie. In questo modo riusciamo a garantire ai nostri clienti una affidabilità ed un principio che li tutela da “modalità e prassi localistiche” dettate da consuetudini molto spesso superate dalla stessa legislazione, alle quali, ancora oggi in taluni casi, gli uffici periferici dell’Agenzia chiedono di rifarsi o di rispettare senza conoscerne la realtà e la natura, contribuendo così a burocratizzare ulteriormente procedure che oramai sono regolate dall’informatizzazione dei processi decisionali a livello europeo.
A tale proposito, il nostro software è stato per tutti gli anni ’90 (e rimane tutt’ora), considerato, un punto di riferimento, per funzionari doganali, operatori e, talvolta, nostri concorrenti, per la corretta gestione delle operazioni.
Alla fine, però, la tecnologia si è imposta quale fattore di promozione e di facilitazione della comprensione delle nuove norme comunitarie oltreché come guida fondamentale per gli operatori, anche nella gestione delle controversie tra le parti.
Oggi questo processo è sotto gli occhi di tutti: l’acquisizione dei documenti è esercitata da un sistema centralizzato nazionale (e comunitario) che regola analisi, controlli ed interventi del personale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, con la pace di tutti.
Ecco che il software che proponiamo sfrutta queste conoscenze: quanti più controlli si possono esercitare sul singolo documento in ufficio durante la sua redazione e prima della sua presentazione, tanto meglio viene speso il tempo nella ricerca di eventuali errori, nel reperimento di informazioni essenziali e/o nell’attesa che il Sistema Telematico Doganale risponda con indicazioni comprensibili. In quest’ultimo caso cerchiamo, laddove possibile, di rendere “chiare” le indicazioni di esito dei controlli restituite all’operatore dalla dogana a seguito dell’elaborazione dei documenti, qualora ci fossero errori, sia formali che sostanziali.
Questo è l’approccio che vorremmo condividere con voi, con i clienti comuni, consapevoli che ogni esperienza è una ricchezza ed una risorsa e che un rapporto professionale si costruisce insieme, cercando di risolvere i problemi senza scaricarli su altri. Crediamo nell’arricchimento di entrambe le esperienze (del Cliente e del Fornitore), quando sono manifeste la consapevolezza della complessità, il rispetto del lavoro e delle esigenze di entrambi e soprattutto quando c’è curiosità e volontà di sperimentare nuove soluzioni.
Le nostre attività sono per lo più verticali nel settore doganale, ma sappiamo che molti dei nostri clienti offrono anche altri servizi non secondari ai loro clienti e necessitano di applicazioni di gestione altrettanto accurate , intuitive e produttive. E’ per questo che fin dal 1996 abbiamo cercato di stringere partnership con aziende che a nostro parere fossero mosse da principi analoghi ai nostri, pur mantenendo separate le rispettive competenze .
In ogni caso, non ci sottraiamo neppure quando realtà professionali ci contattano solo per informazioni o pareri, e con le quali non abbiamo alcun rapporto professionale, ma alle quali cerchiamo di dare risposta nella speranza di poter migliorare la loro operatività/competitività e le nostre conoscenze. Questo è lo spirito che ci spinge, giorno dopo giorno, a proseguire nel nostro cammino.
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